MASSAGGIO SPORTIVO

Il massaggio ha origini molto antiche. Già i greci si accorsero che alcune manualità riducevano la fatica durante le competizioni , aumentavano l’elasticità muscolare migliorando l’attività fisica dell’atleta. Chi diede maggior impulso al massaggio sportivo fu lo svedese Pehr Henrik Ling. Le sue metodiche diventarono famose con il nome di ginnastica e massaggio svedese.
Il compito del massaggio sportivo è quello di aumentare la prestazione dell’atleta durante la gara ma anche durante l’allenamento evitando e diminuendo il rischio di infortuni.
Gli effetti del massaggio sportivo sono quelli di allontanare dai tessuti i detriti e tutti i prodotti di scarto elaborati dal metabolismo cellulare durante l’attività fisica. Inoltre ha degli effetti indiretti sull’attivazione della circolazione sanguigna e linfatica velocizzando il recupero post traumatico e da fatica sportiva. Diminuisce il dolore muscolare e articolare favorendo anche, in caso di versamento, il riassorbimento degli edemi, rendendo le strutture legamentose più morbide.
Esistono 3 tipi di massaggio:

Massaggio pre gara

Massaggio pre gara

Massaggio post gara

Il massaggio pre gara viene eseguito pochi minuti prima della gara. Oltre a riscaldare la muscolatura ha come obiettivo la prevenzione degli infortuni e dei traumi aumentando la mobilità articolare. Viene eseguito con tecniche rapide e veloci.
Il massaggio durante la gara viene effettuato in competizioni sportive che consentono pause con manovre leggere in modo da riportare i muscoli affaticati a ritrovare più elasticità possibile.
Il massaggio post gara ha il compito di far recuperare l’atleta dalla fatica della competizione, cercando di drenare e rilassare i muscoli con manovre e pressioni leggere sulla muscolatura contratta.

Il massaggio sportivo può essere utile, non solo ad atleti o persone che praticano sport, ma anche a chi soffre di rigidità muscolare e dolori articolari, squilibri posturali, ansia, insonnia o emicrania.